Una settimana con dentro laboratori, fatti da artisti, di disegno, pittura e fumetto, spettacoli di teatro di figura e concerti disegnati, letture a voce alta nei giardini, merende, muri dipinti, cene in strada, mostre, musei aperti e visite guidate, accampamenti nei parchi e notti in tenda, strade di pittura, maschere e pupazzi di cartapesta, case abbandonate sonnambule, partite di pallone, mercatini e baratti, pic-nic, il pane e la pizza in piazza…
Una settimana in cui tutto è pensato per le bambine e i bambini, ma che funziona benissimo anche per i grandi: in tutto il centro storico, nelle piazze, nei palazzi e nelle case più belle, nelle strade e nei cortili, si irradia e ramifica Cotignyork, una pacifica e potente invasione del paese fatta da un caleidoscopio di appuntamenti gratuiti, aperti e rivolti a tutti.
Dal pomeriggio fino quasi alla notte, Cotignola diventa Cotignyork, un mondo alla rovescia.